/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Crisi idrica in Baronia, 'l'acqua dalle cave dismesse'

Crisi idrica in Baronia, 'l'acqua dalle cave dismesse'

Proposta della minoranza in comune a Posada

POSADA, 02 luglio 2024, 10:31

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nuovo allarme per la crisi idrica in Baronia, territorio che già oggi vede ristretezze nei consumi che non siano quelli delle famiglie. A lanciarlo è il consigliere comunale di minoranza di Posada Giorgio Fresu, che avanza una serie di proposte per far fronte all'emergenza chiedendo che Regione e amministrazioni comunali valutino nuove opportunità: "La crisi idrica si acuisce di giorno in giorno senza che vengano adottate soluzioni immediate ed efficaci e noi non abbiamo tempo: a breve, salvo miracoli meteorologici, la diga di Maccheronis si trasformerà in una fanghiglia che renderà difficile anche la potabilizzazione - spiega l'amministratore - Le campagne soffrono e si rischia una vera ecatombe per gli agricoltori e gli allevatori. Non si può affrontare un'emergenza di questa portata solo con le autobotti e qualche pozzo".
    Il consigliere propone quindi "di attingere l'acqua di sorgente dalle cave dismesse dí Buddusò e Ala' dei Sardi, che contengono milioni di metri cubi d'acqua. Queste risorse, con un semplice intervento, potrebbero essere riversate verso il fiume che alimenta il Rio Posada, per concludere la corsa nella diga di Maccheronis. Si attivi un tavolo con le amministrazioni e la Regione e si valuti questa opportunità", conclude Fresu
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza