Da domani, sabato 6 luglio, e fino al 15 settembre, sarà attivo il servizio di guardia medica turistica della Asl di Sassari, rivolto a chi passerà le vacanze nelle coste del nord ovest Sardegna. Gli ambulatori sono strutture pubbliche attivate per assicurare l'assistenza sanitaria di base ai non residenti.
Il medico può prescrivere farmaci, richiedere esami diagnostici e visite specialistiche e formulare proposte di ricovero su ricettario del servizio sanitario nazionale e può anche rilasciare certificazioni di malattia; in caso di necessità, inoltre, possono raggiungere anche il domicilio del paziente. Nei casi di gravi patologie che comportano prestazioni specialistiche ospedaliere urgenti ci si deve invece rivolgere ai Pronto soccorso dei presidi ospedalieri di Alghero, Ozieri e Sassari.
Le prestazioni sono effettuate a pagamento secondo il tariffario stabilito dalla Regione Sardegna, che prevede un compenso di 20 euro per le visite ambulatoriali, di 35 euro per le visite domiciliari e di 8 euro per la ripetizione delle ricette. Per ogni prestazione erogata sarà rilasciata la regolare ricevuta, valida ai fini fiscali, che consente di richiedere il rimborso delle spese sostenute presso la Asl di appartenenza.
Le guardie mediche turistiche sono attivate ad Alghero (dall'11luglio) nei locali del Pronto soccorso dell'ospedale civile, a Sassari in via della Torre, nel litorale di Platamona, e a Stintino all'hotel Roccaruja. La Asl ha pubblicato un avviso per reperire medici e poter aprire le guardie mediche anche a Castelsardo e Valledoria.
In Gallura dieci sedi per l'assistenza ai turisti
Partirà l'11 luglio nelle dieci sedi di Olbia, San Teodoro, Loiri Porto San Paolo, Golfo Aranci, Palau, Santa Teresa Gallura, Porto Cervo, Cannigione, Badesi, Trinità d'Agultu e Vignola e sarà economicamente sostenuto dalla Asl Gallura: il progetto Solstizio, nato per dare assistenza ai turisti e sopperire alle carenze di personale degli ambulatori di continuità assistenziale, andrà ad alleviare il carico di lavoro dei Pronto soccorso.
"Il bando è stato aperto nei giorni scorsi, - ha dichiarato il direttore generale della Asl Marcello Acciaro - siamo nella fase delle adesioni da parte dei medici a cui garantiremo le prestazioni aggiuntive e contiamo di dare il via al servizio nella data stabilita. Useremo fondi del bilancio Asl in attesa dell'intervento finanziario della Regione".
Ogni anno in Gallura si riversa un flusso turistico pari al 46% del dato complessivo regionale. Sono stati 4.173 gli accessi individuali registrati lo scorso anno e di questi solo il 10% ha richiesto ulteriori accertamenti in un Pronto soccorso. Negli ambulatori verranno garantite prestazioni esclusivamente ai cittadini non residenti. I medici si occuperanno delle visite ambulatoriali e in casi particolari anche a domicilio domiciliari, verranno fatte le prescrizioni di farmaci, le richieste per visite specialistiche e le certificazioni mediche.
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