Pochi posti in teatro, non più di
duecento. Ma dal Comune di Cagliari arriva un segnale
incoraggiante: la capienza del Lirico - ha annunciato il sindaco
Paolo Truzzu - dovrebbe passare nei prossimi mesi a quota
settecento.
Per il momento i vertici di via Sant'Alenixedda si accontentano
di tornare almeno in teatro dopo l'ultima stagione estiva
all'aperto. Tre opere liriche, un'operetta, quattro concerto
sinfonico-corali, un concerto sinfonico. È il programma di
Autunno in musica 2020 al Lirico di Cagliari. Si comincia
venerdì: a Massimo Zanetti il compito di dirigere il concerto
inaugurale con musiche di Prokofev e di Sostankoviv. Ma c'è
anche una proposta inedita: una composizione commissionata dal
Lirico firmata da Gabriele Cosmi. Il 16 torna sul palco la
violinista Anna Tifu. Per le opere si punta molto sulla
Traviata. "Per le regole sul Covid - ha detto il soprintendente
Nicola Colabianchi - non sarà in forma scenica, ma in forma di
concerto. Ma confidiamo sul richiamo che quest'opera ha sempre
avuto sul pubblico".
Per il lavoro di Giuseppe Verdi previste cinque recite a partire
dal 6 novembre. Ci sarà invece un allestimento scenico del
Lirico per Il telefono e La medium di Gian Carlo Menotti in
programma dal 20 novembre.
Altro importante appuntamento è quello dell'11 dicembre con la
Vedova allegra. Autunno in musica 2020 si conclude il 22-23
dicembre con Orchestra e coro del teatro lirico che si
esibiscono nel tradizionale Concerto di Natale. La direzione è
affidata a Yves Abel.
Teatro Lirico vicino alla scuola, ha assicurato Colabianchi: non
ci potranno essere appuntamenti al mattino come gli anni scorsi,
ma per i ragazzi e le loro famiglie sono riservati sconti per
gli spettacoli serali.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA