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Teatro: L'Elettra di Hofmannsthal al Segesta Festival

Teatro: L'Elettra di Hofmannsthal al Segesta Festival

In scena il 28 e 29 agosto per la regia di Giuliano Scarpinato

PALERMO, 26 agosto 2015, 11:23

Redazione ANSA

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Una scena dello spettacolo - RIPRODUZIONE RISERVATA

Una scena dello spettacolo - RIPRODUZIONE RISERVATA
Una scena dello spettacolo - RIPRODUZIONE RISERVATA

Elettra di Hugo Von Hofmannsthal, per la regia di Giuliano Scarpinato, è il prossimo appuntamento del Calatafimi Segesta Festival Dionisiache 2015. Lo spettacolo va in scena, nel Tempio Dorico di Segesta, Venerdi 28 e sabato 29 agosto alle 19,15. La storia di Elettra appartiene al mito, sfugge al tempo e allo spazio, attraversa indenne i millenni e giunge a noi con forza immutata e nel breve tempo di un atto diventa, nella rielaborazione di Scarpinato, un moderno "thriller dell'anima" dal ritmo incalzante e forsennato. "Nel dramma di Hofmannsthal - afferma il regista Giuliano Scarpinato - si rintana un'ambiguità del tutto contemporanea; ed è proprio in questo bilico tra verità della carne e inganno della mente, degno di un film di David Lynch, che Elettra continua a scuoterci, ed ammaliarci". "Questa esperienza molto particolare è portata sul palcoscenico della rassegna dal Collettivo Cave Canem, nato dall'incontro di un gruppo di attori diplomati alla scuola del Teatro Stabile di Torino fondata da Luca Ronconi e diretta da Mauro Avogadro. Il Collettivo Cave Canem è anche un progetto di ricerca: Nasce da un desiderio - continua Scarpinato, che come attore ha lavorato con John Turturro, Carlo Cecchi, Giancarlo Sepe, Emma Dante - quello di creare un innesto tra tradizione e contemporaneità, tra richiamo del passato e istanze del presente".
   

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