La Testa di Ade sarà in esposizione e fruibile dal pubblico a partire dall'11 maggio 2016 al Museo Salinas di Palermo (orari dal martedì alla domenica 9.30 alle 19.00 - ingresso libero). A darne notizia è l'Assessore regionale dei Beni Culturali, Carlo Vermiglio.
"Nella qualità di custodi giudiziari - afferma Vermiglio - d'intesa, con il sostituto procuratore di Enna, Francesco Rio e il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale - con il Direttore del Museo Salinas, Francesca Spatafora - abbiamo deciso di restituire alla fruizione del pubblico 'Barbablù', la famosa Testa di Ade, trafugata negli anni settanta dal sito archeologico di Morgantina e rientrata in Italia il 29 gennaio scorso". "L'opera d'arte, caratterizzata dal blu della sua folta barba a riccioli (un colore che richiama il concetto di eternità per l'assimilazione appunto dell'azzurro con il colore del cielo) - continua l'Assessore - rappresenta un momento positivo e importante per la ricerca archeologica e soprattutto una vittoria per la legalità".
La presentazione in anteprima alla stampa è prevista giorno 11 maggio alle ore 10,30 e l'apertura al pubblico alle ore 11.00.
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