"Se tutto quello che sta emergendo in queste ore fosse vero, se davvero Ismaele La Vardera ha ordito un complotto assieme alle Iene per prendere in giro gli elettori palermitani, allora tanto per cominciare questo signore dovrebbe immediatamente restituire i soldi incassati dai cittadini e dai politici che lo hanno sostenuto". Lo dice Francesco Vozza, leader dei leghisti di Palermo. Ieri pomeriggio al termine di una lite tra La Vardera e l'attore Francesco Benigno, il protagonista del film Mary Per Sempre, che era tra i candidati della lista che non ha ottenuto nemmeno quorum, ha sostenuto che "il candidato a sindaco del movimento Noi con Salvini alle amministrative di domenica scorsa a Palermo avrebbe affermato di essere sceso in campo per realizzare un documentario sulle nefandezze della politica". La Vardera non ha fatto finora alcun commento ma ha annunciato che, una volta conclusi gli accertamenti medici, presenterà denuncia contro l'attore.
Aggiunge Vozza: "Nel corso della campagna elettorale La Vardera ha chiesto alla gente di essere finanziato, pubblicizzando un codice Iban su cui eventualmente caricare dei soldi. Questa è una vera e propria truffa ai danni di tutti i palermitani e di chi ci ha messo la faccia per sostenerlo. La Vardera si vergogni".
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