Una lite tra marito e moglie finita
in tragedia. E' un femminicidio il movente privilegiato nelle
indagini dell'omicidio della nigeriana Miracle Francis, di 26
anni, uccisa con una coltellata alla gola nel suo alloggio nel
Cara di Mineo. A sferrarlo, usando un coltello con una lama da
13 centimetri, sarebbe stato il marito, Bill Francis, di 30
anni, originario del Mali. L'uomo è stato fermato dalla squadra
mobile della Questura di Catania mentre in un Internet-point
cercava, usando i documenti di un connazionale, di farsi inviare
dei soldi per fuggire, secondo l'accusa, con destinazione prima
il nord dell'Italia, dove viveva abitualmente, e poi per andare
all'estero. A dare l'allarme era stata la loro figlia più
grande, di 8 anni, che verso le 22 del 1 gennaio ha trovato la
madre per terra, in una pozza di sangue. Con la ragazzina era
presente un assistente del Cara. E' intervenuto personale medico
presente nella struttura, ma la donna era già deceduta.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA