/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Enna: Pizzo a imprenditore, sei arresti

Enna: Pizzo a imprenditore, sei arresti

L'azienda stava effettuando lavori per posa fibra ottica

ENNA, 09 marzo 2018, 14:58

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Imponevano il pagamento del pizzo a un imprenditore che sta effettuando i lavori di posa della fibra ottica. La squadra mobile di Enna, in collaborazione con quella di Catania, ha arrestato sei persone nell'ambito dell'operazione denominata Capolinea. In manette sono finiti esponenti della famiglia mafiosa di Enna e dei clan catanesi Santapaola-Ercolano e Cappello-Bonaccorsi, che avrebbero imposto il pagamento del pizzo a un imprenditore ennese che svolgeva lavori nel Siracusano e Catanese e in alcuni quartieri del capoluogo etneo.

Sarebbero stati i referenti della mafia catanese, in accordo con un esponente della famiglia di Enna, a convincere l'imprenditore a sottostare all'estorsione e non sporgere alcuna denuncia. L'estorsione sarebbe proseguita se non fosse stata bloccata dall'arresto degli indagati che avevano già prospettato azioni violente qualora la vittima dell'estorsione non avesse pagato. L'ordinanza d'arresto è stata emessa dal Gip di Caltanissetta, su richiesta del pm Roberto Condorelli.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza