/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sequestrato da gip campo nomadi Palermo

Sequestrato da gip campo nomadi Palermo

Provvedimento su richiesta della Procura,nominato custode

PALERMO, 18 luglio 2018, 17:19

Redazione ANSA

ANSACheck

Sequestrato campo nomadi Palermo: gip, pericoloso - RIPRODUZIONE RISERVATA

Sequestrato campo nomadi Palermo: gip, pericoloso - RIPRODUZIONE RISERVATA
Sequestrato campo nomadi Palermo: gip, pericoloso - RIPRODUZIONE RISERVATA

     Il gip di Palermo, su richiesta della Procura ha disposto il sequestro del campo nomadi della Favorita. Dalle indagini è emersa una grave situazione di pericolo per le persone che ci abitano, costrette a vivere tra fili elettrici volanti col rischio di rimanere folgorate, e tra discariche abusive. Il provvedimento è stato notificato al sindaco di Palermo, proprietario dell'area, e al capo dei vigili nominato custode. Il procedimento penale è ancora a carico di ignoti e ipotizza i reati di discarica abusiva e omissione di atti d'ufficio.
L'inchiesta nasce da un primo sequestro d'urgenza disposto un anno e mezzo fa dai vigili urbani che, però, non venne convalidato dalla Procura in quanto non c'era stata una chiara individuazione dei reati commessi. La Procura ha a quel punto disposto una serie di accertamenti e di consulenze scoprendo una situazione di gravissimo pericolo per gli abitanti.    

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza