Si fa la conta dei danni dopo il violento nubifragio che si è abbattuto ieri, nel pomeriggio, a Piazza Armerina, nell'Ennese. Un 'fiume' di acqua, fango, massi e detriti ha invaso diversi quartieri. La violenza della pioggia ha fatto crollare il muro di una casa con tre persone che erano rimaste isolate nell'abitazione e che sono state salvate dai pompieri. Cinque famiglie sono state fatte evacuare per precauzione. Diverse auto sono state travolte. Una vettura è rimasta bloccata in un sottopasso allagato: gli occupanti sono riusciti a mettersi al sicuro. Un fulmine è la causa di un violento incendio in un capannone di una ditta edile, con fiamme alte oltre 10 metri che hanno distrutto due mezzi. Sul posto 6 squadre vigili del fuoco per spegnere il rogo. Decine le frane e gli smottamenti che hanno richiesto l'intervento dei vigili del fuoco.
"Le zone più colpite sono quelle a valle della città - dice il sindaco Nino Cammarata, che ieri ha firmato l'ordinanza per la chiusura delle scuole e ha invitato i cittadini a rimanere in casa - Abbiamo dovuto sgomberare alcune famiglie che hanno abitazioni nelle zone più compromesse. Per fortuna ci sono stati solo danni a cose e non a persone. Chiederemo lo stato di calamità".
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