Otto in carcere, 7 ai domiciliari, 22 indagati a piede libero, tra cui 4 minorenni, 29 perquisizioni nell'ambito di un'operazione di polizia (denominata Retiarus) contro lo spaccio di marijuana, hashish e cocaina nell'area di Piazza Armerina (Enna).
La droga affluiva nella città dei mosaici da diverse direttrici: Catania, Ramacca, Barrafranca, Valguarnera Caropepe e San Cono.
L'attività investigativa, svolta dai poliziotti (Squadra
mobile di Enna, commissariato di Piazza Armerina, con la
collaborazione della Mobile di Catania, di altre articolazioni
della questura di Enna, del Reparto prevenzione crimine Sicilia
Occidentale di Palermo e delle Unità cinofile antidroga della
questura del capoluogo siciliano) e coordinata dalla procura di
Enna, ha consentito di individuare una rete di persone che, tra
fine 2016 e il primo semestre 2017, operava tra Piazza Armerina,
i centri limitrofi e la provincia di Catania per acquisto,
trasporto, detenzione e commercializzazione di ingenti
quantitativi di droga.
L'indagine si è protratta per circa 9 mesi, periodo in cui
sono stati effettuati numerosi arresti. Tra gli indagati, anche
diversi minori, per i quali i poliziotti stanno eseguendo, su
disposizione della Procura presso il Tribunale per i minorenni
di Caltanissetta, perquisizioni e notifiche dell'informazioni di
garanzia.
I dettagli saranno resi noti in una conferenza stampa fissata
per le 10.15 alla questura di Enna guidata da Antonino Romeo.
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