"Vogliamo vivere
solo con dignità come essere umani", "Vogliamo solo lavorare",
"Aiutaci a non ritornare in Tunisia": è con in mano dei pezzi di
cartone con queste scritte, che ieri sera un gruppo di tunisini
ha inscenato un sit in di protesta a Lampedusa, del tutto
pacifico. Il gruppo ha chiesto di poter rimanere in Italia e di
non essere rimpatriato. I migranti si sono sdraiati, lasciando
in bella evidenza i cartelli con gli appelli, in un punto della
piazza davanti al sagrato della parrocchia San Gerlando. A
monitorare il sit-in c'era la polizia.
Gli arrivi dalla Tunisia, dove domenica scorsa si è votato
per le presidenziali, sono aumentati anche grazie alla
situazione di instabilità politica e all'allentamento dei
controlli. Nelle ultime due settimane sono quasi 600 i
nordafricani approdati a Lampedusa ed è emergenza anche per le
forze dell'ordine, il cui organico si sta rivelando
insufficiente rispetto agli interventi quotidiani legati alla
nuova ondata di sbarchi.
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