Si chiama "Atelier Ponormos-La
bottega' la prima residenza di produzione e creazione artistica
al mondo del Kultur Ensemble, Istituto franco-tedesco, previsto
dal trattato di Aquisgrana, inaugurato nel pomeriggio a Palermo
con l'obiettivo di attrarre e sostenere una nuova generazione di
artisti europei.
La residenza è stata inaugurata alla presenza di Michelle
Muntefering, ministra aggiunta per la politica culturale
internazionale presso il ministero degli Affari esteri del
governo federale di Germania, del sottosegretario agli Affari
esteri Benedetto Della Vedova, Jean-Baptiste Lemoyene,
segretario di Stato per il turismo, i francesi all'estero e la
Francofonia, il sindaco Leoluca Orlando.
L'Atelier si trova nella Bottega 1 nei Cantieri culturali alla
Zisa, esempio di archeologia industriale trasformata in una
cittadella della cultura: e diventa simbolo di coesione,
collaborazione, sinergia tra l'Insitut francais e il Goethe
Institut Palermo - e le ambasciate di Germani e Francia in
Italia - già presenti nei Cantieri con proprie sedi, che oggi
varano un progetto unico. Sei gli artisti che daranno vita al
progetto di residenza nel biennio 2021-2022: il primo duo di
artisti, che inaugurerà il programma a settembre, è composto da
Juliette Minchin e Caner Teker. L'Atelier Panormos ospiterà tre
volte all'anno artisti francesi e tedeschi per residenze di tre
mesi: non soltanto occasione di produzione, ma stimolo alla
creazione di legami con i molti volti della cultura locale. Gli
artisti saranno invitati a partecipare alla vita culturale della
città attraverso festival ed eventi locali, a collaborare con le
scuole d'arte, accademie e istituzioni. L'Atelier sarà
interamente ristrutturato in vista delle prime residenze
artistiche, che si terranno dopo l'estate. Durante la loro
permanenza a Palermo gli artisti soggiorneranno a Palazzo
Butera, uno dei luoghi d'eccezione della città e sede della
prestigiosa collezione di arte contemporanea di Francesca e
Massimo Valsecchi.
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