La capitale barocca della Sicilia inaugura il 7 aprile 2023 A Great Exhibition in Sicily, un grande contenitore nelle sale del Convitto delle Arti di Noto che omaggia l'arte antica e contemporanea.
Tre esposizioni con un solo biglietto per immergersi in un viaggio che attraversa l'arte barocca fino ad arrivare ad una coinvolgente installazione multimediale.
L'evento, organizzato da Mediatica e
patrocinato dal Comune di Noto Assessorato alla Cultura, celebra
l'arte in un percorso che si articola lungo tre mostre: "Il
Barocco è Noto", "Terra e Cielo" e "Pop Garden".
Noto, capitale del Barocco e patrimonio Unesco che ha
celebrato da poco il ventennale dell'iscrizione nelle World
Heritage List delle città tardo barocche del Val di Noto
continua così a disegnare la sua visione nitida di città d'arte.
Inedita per la Sicilia la mostra "Il Barocco è Noto"
ripercorre la nascita della pittura barocca e il suo sviluppo
attraverso una selezione di dipinti che radunano alcuni tra i
più grandi artisti di quell'epoca, ma anche opere provenienti da
collezioni private. Un viaggio tra pittura sacra e pittura
profana, nature morte e ritratti con le pennellate di
Caravaggio, Guido Reni, Rubens, Jusepe de Ribera, Antoon van
Dyck, Luca Giordano, Pietro da Cortona, Mattia Preti e tanti
altri capolavori che fanno immergere il visitatore nel mondo
della pittura barocca. L'esposizione è curata dal Prof.
Pierluigi Carofano e da un Comitato Scientifico.
La seconda mostra, dal titolo "Terra e Cielo" (a cura di
Alessandro Pinto), esplora il rapporto tra uomo e natura
attraverso 15 opere inedite dello scultore siciliano Giuseppe
Agnello. L'autore esprime la possibile armonia tra i due
elementi attraverso la commistione di differenti materiali:
gesso, sale, alabastro e terra.
La terza mostra, "Pop garden", è un'installazione immersiva,
multimediale dove lo spazio e il tempo non hanno confini. Il
visitatore è proiettato in un giardino pop tra video-mapping,
installazioni luminose e musica rock.
Le mostre potranno essere visitate fino al 29 ottobre.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA