L'architetto Michele Benfari, ex
soprintendente ai Beni culturali di Agrigento, è il nuovo
direttore della Rete museale e naturale belicina, che ha sede
nella Fondazione Orestiadi di Gibellina. A nominarlo è stato il
presidente dell'associazione Rete museale Giuseppe Maiorana.
L'incarico a Benfari sarà formalmente ratificato giovedì 2
maggio, nella sede del Cresm di Gibellina, e durerà quattro
anni.
"È un riconoscimento - dice Benfari - che mi ripaga di tutte
le esperienze che ho fatto per la cultura, a partire dagli anni
in cui ho lavorato a Palermo, nel gabinetto dell'allora
assessore Granata. Sono lusingato che il presidente Maiorana e
il consiglio direttivo dell'associazione mi abbiano dato questa
opportunità".
La Rete museale e naturale belicina raggruppa diversi
itinerari (antropologico, archeologico, contemporaneo, della
memoria e naturalistico) all'interno di un sistema che comprende
i parchi archeologici di Agrigento, Segesta, Selinunte e le
diverse tipologie di musei (dagli etnoantropologici a quello
d'arte contemporanea) sparsi tra le province di Agrigento,
Palermo e Trapani: Campobello di Mazara, Camporeale,
Castelvetrano, Contessa Entellina, Gibellina, Mazara del Vallo,
Menfi, Partanna, Salaparuta, Salemi, Sambuca di Sicilia, Santa
Margherita di Belice, Santa Ninfa e Vita. Sono gestiti dalla
rete, infine, anche le riserve naturali delle grotte di Entella
e di Santa Ninfa.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA