"Non era una festa, ma
un video clip da realizzare sull'isolotto di Isola delle Femmine
commissionato dai fratelli gemelli entrambi medici, Vito e
Antonio Triolo. Avevano l'autorizzazione da parte della
proprietaria dell'isolotto la Marchesa Paola Pilo Bacci per
realizzare il video per esaltare le bellezze dell'isola". Lo
afferma Maurizio Giglio, noto deejay palermitano conosciuto come
"Mauriziotto" adesso in pensione che per anni è stato dipendente
della guardia costiera e anche responsabile dell'ufficio
marittimo di Isola delle Femmine.
"Non sono l'organizzatore dell'evento sull'isolotto. Ho solo
accettato di fare da dj per il video clip. Ho letto
l'autorizzazione da parte della proprietaria e mi è stato
garantito che erano stati avvertiti sia la Capitaneria di Porto
che l'ente gestore per la realizzazione del videoclip - aggiunge
Maurizio Giglio - Come è finita si sa. Ma ribadisco che non
c'era alcuna volontà di danneggiare l'isola ma realizzare un
video sui quattro elementi fondamentali della natura per i
filosofi greci, acqua, aria, terra e fuoco".
"Io sono stati un militare della capitaneria, non avrei mai
partecipato ad una festa sull'isolotto. Sarebbe stato grave. La
festa doveva essere fatta al Beach Club, dove poi siamo andati a
Isola delle Femmine. Non c'è niente di lucro, lì volevamo fare
il party per il video, ma ci stavamo trasferendo quando sono
intervenute le autorità, che ci hanno bloccato e fatto scendere
in sicurezza", aggiunge Giglio.
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