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Corteo studentesco a Palermo, 'investire nella scuola'

Corteo studentesco a Palermo, 'investire nella scuola'

"Scuole fatiscenti e mancanza di strumenti per la didattica"

PALERMO, 15 novembre 2024, 10:27

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il coordinamento Studenti palermitani è sceso stamane in piazza, in prossimità della Giornata internazionale degli studenti. Il corteo si è mosso da piazza Verdi per raggiungere Palazzo Comitini, dove una delegazione sarà ricevuta da rappresentanti della della Città metropolitana. L'obiettivo è quello di evidenziare problematiche che riguardano gli istituti in materia di edilizia, carenza di spazi e diritto allo studio. Al centro della protesta, i continui tagli all'istruzione pubblica, ma anche il diritto a restare in Sicilia, sempre più messo in discussione dalla carenza di opportunità formative e lavorative.
    "Sappiamo bene che andare a scuola in Sicilia ci carica di problematiche e contraddizioni - spiega Carola Aliotta, rappresentante d'istituto del Gioeni-Trabia -. Studiare qui significa farlo con la consapevolezza che i soffitti potrebbero crollare da un momento all'altro sulle nostre teste, che almeno una volta l'anno saremo costretti a evacuare le aule a causa di infiltrazioni, finendo nei laboratori o nei corridoi; vuol dire seguire le lezioni con le coperte portate da casa o fare i conti con la carenza di strumenti tecnologici, come lim e computer, che al Nord Italia invece sono garantiti".
    "Basta scuole fatiscenti" si legge nello striscione. E ancora "pretendiamo investimenti". Nei cori, gli studenti reclamano il diritto a scegliere di rimanere in Sicilia, senza essere costretti a emigrare. "La Sicilia è soggetta oggi più che mai ad un profondo e devastante fenomeno di spopolamento - continua Alessandro Bianchi del liceo artistico Almeyda -. E d'altronde chi dovrebbe restare in una terra in cui si vedono solo tagli e nessun investimento? Sono circa 222mila i siciliani che se ne sono andati dal 2000 al 2020: è un emorragia che scorre ancora oggi a ritmo di 10 mila siciliani emigrati ogni anno".
   

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