Una prestazione autorevole, un
successo contro una squadra importante come lo Spezia, ma il
tecnico del Palermo non si fa travolgere dall'entusiasmo: "Sul
piano del gioco - osserva - non è stata la nostra migliore
prestazione. Avevamo davanti una squadra forte e pericolosissima
sulle palle inattive. I ragazzi sono stati bravissimi nel primo
tempo. Abbiamo creato tanto, non era scontato. Non è la svolta
di niente: abbiamo vinto una partita, sono contento per
l'ambiente, si vede che in campo c'è un'identità. Il campionato
però è lo stesso di prima, siamo sempre una squadra di serie B,
non ci hanno catapultato dalla Champions. Il campionato è
equilibrato, la prossima partita diventa importante per dare
continuità". Per farlo serve mantenere questa rotta, concretezza
in attacco e in difesa; su quest'ultimo aspetto, sostiene
l'allenatore del Palermo, è ancora possibile migliorare.
"Nel secondo tempo potevamo essere più aggressivi, ma non è
semplice e sono complessivamente soddisfatto. Anche oggi nel
poco che abbiamo subito potevamo prendere gol, con Elia prima e
poi con una grande parata di Desplanches. Possiamo migliorare
sull'aggressività ma abbiamo fatto bene".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA