L'anticipo del ventiquattresimo turno di serie B, domani sera in casa contro il Pisa allenato da Pippo Inzaghi e secondo in classifica, può essere l'ennesimo crocevia del Palermo, dopo la partita persa sul campo della Reggiana.
Può rinsaldare la panchina del tecnico Alessio Dionisi, ma anche metterla di nuovo in discussione.
"Dobbiamo
essere focalizzati sulla partita - sottolinea l'allenatore del
Palermo - si parla solo di mercato e questo non aiuta la
squadra. Il Pisa è molto più in salute, per merito è secondo in
classifica e in questo momento, contro di noi, è favorito. Con i
toscani ce la possiamo giocare, con qualità diverse. Il Pisa è
l'unica squadra che ci ha battuto con due gol di scarto. Dovremo
essere molto più bravi dell'ultima partita e rispetto
all'andata. Magnani? Lui è arrivato allenato, non escludo che
possa giocare dall'inizio. Blin sta bene ma gli manca la
partita, prima o poi deve rientrare dopo il lungo infortunio.
Sono due nuovi acquisti".
Qualità, serietà, applicazione e positività. Dionisi traccia
la strada per la squadra rosanero. "I calciatori - osserva -
devono sentirsi più sicuri e ottimisti. Bisogna essere più
sereni negli ultimi venti metri. Dobbiamo accettare la
classifica che abbiamo, ovvio che c'erano aspettative diverse.
Quello che stiamo facendo non è il massimo, stiamo migliorando
come equilibrio. In questo campionato te la devi giocare con
fisicità oppure con buona qualità, come noi, abbinata a buona
intensità. Dobbiamo mettere in campo la volontà, come nelle
ultime due partite in casa. Il Pisa ha venti punti in più di
noi? Non entro in merito, potrei far passare un messaggio
negativo. Loro sono una squadra di categoria, con una scelta di
fisicità. Il gap è merito loro e demerito nostro".
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