Da oggi a sabato prossimo
appuntamento al Saracen Hotel di Isola delle Femmine (Palermo),
con il XX congresso nazionale della Società italiana metabolismo
diabete obesità. Tra i temi che saranno affrontati durante la
tre giorni aperta a diabetologi, endocrinologi, dietologi,
obesiologi, cardiologi, nefrologi e medici di medicina generale,
ci saranno le recenti innovazioni tecnologiche e farmaceutiche
che, grazie a un moderno approccio multidisciplinare, rendono
più efficienti le cure dei pazienti con diabete. Il congresso si
apre nel pomeriggio alla presenza dell'assessore all'istruzione
della Regione Siciliana, Roberto Lagalla, del commissario per
l'emergenza Covid a Palermo, Renato Costa, del presidente
dell'ordine dei medici, Toti Amato, dell'assessore al bilancio
del comune di Palermo, Sergio Marino. A presiedere il congresso
Vincenzo Provenzano, responsabile dell'unità di diabetologia e
malattie del metabolismo dell'ospedale civico di Partinico (Pa)
e presidente nazionale della Simdo. Saranno presenti oltre cento
esperti provenienti da ogni parte d'Italia, intervenendo sia in
presenza che da remoto, nell'arco di sei sessioni di lavoro, tra
letture, lectio magistralis e tavole rotonde. Grande spazio sarà
dedicato alle nuove molecole e tecnologie che stanno dando
risultati eccezionali nella riduzione di eventi cardiovascolari,
come infarto, ictus e scompenso cardiaco, ma anche per le
malattie renali. Tra i temi di discussione, il piede diabetico,
l'approccio farmacologico all'obesità, i cento anni
dell'insulina e le complicazioni cardiologiche e nefrologiche.
Una tavola rotonda sarà dedicata all'umanizzazione delle cure al
tempo del Covid e un simposio si concentrerà sui legami tra
diabete, Alzheimer e Covid dal punto di vista dei clinici. "Il
diabete ormai non fa più paura - afferma Vincenzo Provenzano,
presidente di Simdo -. È un momento storico, che non esitiamo a
definire rivoluzionario, grazie agli straordinari progressi
nelle conoscenze fisiopatologiche e alle formidabili innovazioni
diagnostico-terapeutiche". Il congresso è patrocinato da diverse
società scientifiche, dall'Assemblea Regionale Siciliana, degli
assessorati regionali della salute, dell'istruzione e formazione
professionale e dei beni culturali, del comune di Palermo e
dell'ordine dei medici di Palermo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA