Un sistema tecnologicamente
all'avanguardia in grado di fornire elevati standard
assistenziali ai pazienti ricoverati nelle strutture
ospedaliere. A realizzarlo - nell'ambito del progetto
"Mediwarn", finanziato tramite il Programma Interreg V-A
Italia-Malta - un partenariato composto dagli atenei di Catania
e di Malta e dall'Azienda ospedaliero-universitaria
"Policlinico" di Catania.
I risultati e i benefici del sistema sono stati presentati nel
corso del meeting finale, che si è tenuto ad Aci Castello, dal
titolo "Virtual Biosensor for Medical Warning Precursors".
"Grazie al biosensore virtuale, sviluppato dagli esperti del
partenariato, è possibile aumentare la qualità della vita dei
pazienti nelle strutture ospedaliere e, al tempo stesso, è stato
possibile creare anche nuove opportunità occupazionali nel
settore della ricerca dei dispositivi elettromedicali" ha
spiegato il prof. Rosario Sinatra, docente dell'Università di
Catania e responsabile scientifico del progetto.
Nell'ambito del progetto sono state acquistate 23 unità di
monitoraggio di ultimissima generazione: 12 monitor per
l'Ospedale "San Marco" di Catania, 10 per l'Ospedale Mater Dei
di Malta e un monitor per la sede dell'Università di Catania al
fine di effettuare i test di laboratorio.
"Oggi più che mai questo sistema è di fondamentale importanza,
in particolar modo nelle strutture sanitarie, anche alla luce
del perdurare della pandemia da Covid, disporre di strumenti
all'avanguardia per il monitoraggio delle condizioni cliniche
dei pazienti" ha aggiunto Sinatra.
I sensori acquistati tramite il progetto Mediwarn sono stati
utilizzati nell'Unità operativa di Malattie Infettive
dell'ospedale "San Marco" di Catania dove i pazienti infetti e
sintomatici per Covid erano isolati in stanze a pressione
negativa e quindi con accesso limitato da parte del personale
infermieristico."L'elaborazione col sistema NEWS da parte del
sensore dell'indice di gravità dei parametri vitali forniti
permette di intercettarne il deterioramento precocemente
consentendo al Sistema di gestione dell'Emergenza
Intra-Ospedaliero (MET Medical Emergency Team, già attivo al
"San Marco" dal Servizio di Anestesia e Rianimazione) di
attivarsi su una pre-valutazione oggettiva", hanno aggiunto
Vincenzo Scuderi e Salvo Nicosia dell'Azienda
ospedaliera-universitaria Policlinico "Rodolico - San Marco" di
Catania sul "Data monitoring".
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