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'Porterò tutto ma non il disordine',performance di Gabriel Levie

'Porterò tutto ma non il disordine',performance di Gabriel Levie

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

PALERMO, 06 dicembre 2024, 10:30

Redazione ANSA

"Porterò tutto ma non il disordine" è il titolo della performance dell'artista trans Gabriel Levie in programma a Palermo il 12 dicembre alle 19 allo spazio multidisciplinare "In via Cluverio, Officina", fondato e diretto dall'artista francese Josephine Flasseur. Una danza in cui sogni, speranze, disegni e pezzi di corpo si ricompongono in maniera caotica e poetica. Considerata tra i creativi emergenti nell'ambito dell'arte contemporanea parigina, la performer Gabriel Levie, 23 anni, è la prima artista in residenza dell'Officina di via Cluverio 7.
    Levie è arrivata a Palermo nei giorni scorsi per definire e provare la performance ispirata anche agli spazi e alla mostra in corso "Light Breath and Lines", doppia personale del fotografo tedesco Patrick Bienert e dell'artista francese Chloé Vanderstraeten. Luci, respiri e linee declinate attraverso il fotoreportage in Armenia di Bienert e la leggerezza delle sculture in carta di Vanderstraeten che raffigurano gli organi umani. La presenza di Levie finora è stata appena accennata nell'allestimento da alcune sue opere collocate in particolari angoli della galleria: elementi in silicone che raffigurano piedi, braccia, mani che fuoriescono da pareti e pavimenti, suggerendo un corpo indefinito e che prenderà vita proprio durante lo spettacolo del 12 dicembre.
    "Con 'Porterò tutto, ma non il disordine' - dice - continuo la ricerca nella mia scatola dei giocattoli iniziata nell'ultima performance Au Pas, uno spettacolo e un'installazione in cui esploro l'addomesticamento dei corpi attraverso la figura del cavallo, in uno spettacolo frenetico che fa girare tutte le mie ossessioni in un percorso a ostacoli che è allo stesso tempo giocoso e autoritario".
    "Ho sempre pensato a questo luogo come a uno spazio aperto e multidisciplinare. Artisti in dialogo tra loro e con la città - dice Josephine Flasseur - Con Levie il manifesto estetico della Galleria si realizza in maniera piena per la prima volta.
    Palermo è una città ricca di energia creativa e merita di diventare una delle capitali europee dell'arte contemporanea".
    "Light Breath and Lines" con le nuove opere di Levie resterà visitabile fino all'11 gennaio.
   

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