Spostare i Bronzi di Riace da Reggio Calabria a Milano per l'esposizione universale ''non ha senso'': sembrano una pietra tombale sulla proposta della Regione Lombardia le parole del presidente del Consiglio, Matteo Renzi. Un no secco e senza appello all'arrivo delle due statue e la fine di tutte le polemiche. Ma il Pirellone non si arrende.
Il governatore Roberto Maroni - che con Vittorio Sgarbi ha firmato una lettera al ministro dei Beni culturali Dario Franceschini chiedendo il prestito - ha liquidato le parole di Renzi come ''capricci''. E il critico ha rincarato la dose. ''Renzi ha sbagliato, ha fatto una cosa contro l'Expo'' ha detto sperando che il premier possa cambiare idea anche grazie alla ''moral suasion'' del patron di Eataly Oscar Farinetti ''che ieri a cena - ha raccontato - mi ha detto che trova ottima l'idea dei Bronzi''.
Il critico d'arte non pensa però che le parole di Renzi abbiano messo la parola fine alla vicenda. ''Non mi pare che sia il duce - osserva -. Ho parlato l'altro giorno con Franceschini ed è tutto aperto. Sono sereno''. E comunque c'è sempre il piano B. ''Sono pieno di piani alternativi - conclude -. Se non danno i bronzi, li farò restare a bocca aperta con quello che porto a Milano''.
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