Sono stati appena pubblicati i tre
bandi del concorso per docenti da 63.712 posti previsto dalla
legge Buona Scuola, e già imperversano le polemiche. Le critiche
arrivano innanzitutto dalla Cgil, secondo la quale il bando di
concorso "mortifica il lavoro, le professionalità e la dignità
di chi insegna nella scuola da anni", ma anche dall'associazione
sindacale Anief che contesta il fatto che i bandi escludano
praticamente i giovani laureati e annuncia ricorsi.
Intanto parlamentari M5S in Commissione Cultura di Camera e
Senato sottolineano invece come il ritardo del concorso scuola
2016, di "quasi tre mesi rispetto ai termini previsti",
comporterà "il solito rischio di una situazione caotica", con la
conseguenza che i risultati definitivi della selezione non
arriveranno "in tempo per l'inizio del nuovo anno scolastico.
Tuttoscuola ha calcolato che saranno 200 mila i candidati e
10 mila i commissari esaminatori. Ogni commissario potrà
aspettarsi un corrispettivo tra i 300 e i 700 euro lordi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA