Oggi è il primo aprile e, come da tradizione, tanti scherzi corrono sul web. L'aereo invisibile di Wonder Woman, la bicicletta che si guida da sola ('erede' della Google Car), ma anche Samantha Cristoforetti che lascia la Nasa per unirsi a SpaceX, i droni "a chiamata" di Vodafone per garantire accesso a internet.
"Totti avrebbe proposto di giocare gratis il suo ultimo anno e noi avremmo rifiutato? Questo non è vero, dev'essere un pesce d'aprile". Così il presidente della Roma, James Pallotta, sull'indiscrezione riguardante il contratto del n. 10, che scadrà a giugno
Tra i burloni dichiarati in prima linea c'è Google, da diversi anni una delle regine dei pesce d'aprile più virali. Tra gli annunci "shock" illustrati sui blog ufficiali con tanto di video e interviste a responsabili di progetto, c'è la bicicletta a guida autonoma in Olanda, con testimonianze di mamme felici che la bici possa portare a spasso i figli mentre sono a casa. Big G fa poi autoironia annunciando nuovi visori per la realtà virtuale: una scatola di plastica trasparente che per questo consentono un'immersione non virtuale ma "reale" nel mondo che ci circonda. Su Gmail, poi, c'è una nuova funzione per scrivere la parola fine alle conversazioni e dirlo con un Minion, mentre nelle Mappe l'omino segnalatore è vestito stile Funky anni '70.
Si prende gioco degli internauti anche lo Smithsonian National Air and Space Museum di Washington che "espone" l'aereo invisibile di Wonder Woman, che infatti non si vede.
Mentre il sito Astronautinews lancia un'altra bufala: l'addio di Samantha Cristoforetti alla Nasa per Space X, la compagnia di Elon Musk. Vodafone Australia dice invece di aver lanciato il "Voda-Drone", un drone che fornisce connessione a internet ovunque ci si trovi in mezz'ora dalla chiamata. Infine, l'applicazione Duolingo, specializzata nell'insegnamento di lingue, lancia il cuscino che permette di apprendere un idioma straniero nel sonno, solo poggiando la testa.
C'e' chi, anche in tempi non sereni, e' dedito allo scherzo e non ha lasciato passare, indenne, il primo aprile: scherzi leggeri che non arrecano danno e di fronte ai quali non si può fare a meno di sorridere.
L'origine di fare del primo giorno di aprile, un giorno dedicato allo scherzo, alla beffa, alla presa in giro di una o più persone, si perde nella notte dei tempi. Sembra però che sei o sette secoli fa sia nata a Firenze l'usanza beffarda di dare convegno, il primo aprile, ai creduloni della città allettandoli con la speranza di poter acquistare pesce a buon mercato. Accorrevano i fiorentini desiderosi di risparmiare comprando cibi sani e prelibati, ma al posto del pesce fresco e guizzante trovavano su una bancarella, in bella vista, un solo pesce, di grosse dimensioni, in effigie. Da qui, l' usanza, del '' pesce d' aprile'' .
Esiste anche una seconda versione, non si sa se più o meno valida della prima. bisogna risalire ad un decreto pontificio che proibiva di mangiare pesce il primo aprile a ricordo del miracolo della spina in Aquileia (al tempo del patriarca Bertrando) per cui parlare di pesce quel giorno era un nonsenso. da allora la tradizione si diffuse, non solo in tutta Italia ma in molti paesi europei giorno della '' corda del vento'' ,del ''lievito per salcicce'' , della ''neve disseccata'' , del ''rasoio per tosare le uova'' , della ''pietra che affila i capelli'' : con queste simpatiche definizioni portoghesi, francesi, tedeschi, belgi e cittadini della repubblica di Andorra non mancano di divertirsi il primo aprile, alle spalle dei creduloni.
Burle ce ne sono state tante, in tutti i tempi. A Roma nel 1948, durante la campagna elettorale, gli appartenenti al PSI e al PCI vennero invitati a presentarsi nelle sedi dei loro partiti per ritirare gratuitamente, tutte le opere di Marx. d' altro canto i simpatizzanti DC vennero convocati per assistere ad un comizio chiarificatore fra Vanoni e monsignor Cippico.
Tra gli scherzi di aprile piu' famosi, quella di del regista Orson Welles che realizzò un programma radiofonico con la radiocronaca dello sbarco dei marziani, o quello ideato dalla BBC che spiegava come da alcuni alberi del Canton Ticino nascessero gli spaghetti.
C'è chi ricorda a Saluzzo, un ''pesce d'aprile'' ispirato a quello di Firenze da cui la tradizione prese il nome. Le massaie della città , erano state invitate, con volantini distribuiti '' a tappeto'' ad una manifestazione contro il caro-vita organizzato dalle '' ditte produttrici unite nel cinquantesimo anniversario della scoperta del detersivo biodegradabile'' . I manifesti-inviti avevano assicurato una grande distribuzione gratuita di fustini delle migliori marche: Li avrebbero consegnati il presentatore Claudio Cecchetto e il chitarrista jazz Franco Cerri, noto per la pubblicità di un detersivo. naturalmente, non s' e' visto nessuno.
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