Pochi matrimoni, ancor meno figli e
tanti anziani. L'Italia è un Paese di vecchi secondo l'Istat. Al
1 gennaio 2015 ci sono 157,7 anziani ogni 100 giovani e 55,1
persone in età non lavorativa ogni 100 in età lavorativa; valori
in continua ascesa negli ultimi anni. Hanno poi perso appeal i
fiori d'arancio: con 3,2 matrimoni ogni mille abitanti, l'Italia
rimane uno dei paesi dell'Ue28 in cui ci si sposa meno. Ma
l'incidenza di divorzi è bassa: 8,6 ogni 10mila abitanti,
livello molto basso in Ue. La fotografia scattata dall'Istat
mostra infine una scarsa propensione ad allagare la famiglia.
Continua, infatti, a diminuire il numero medio di figli per
donna: nel 2014 si attesta a 1,37 mentre ne occorrerebbero circa
2,1 per garantire il ricambio generazionale. In Italia risiedono
oltre 5 milioni di cittadini stranieri (1,9% in più in un anno)
che rappresentano l'8,2% del totale dei residenti. All'inizio
del 2015 erano regolarmente presenti 3.929.916 cittadini non
comunitari (55mila in più rispetto al 2014).
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