Una nuova sentenza del Tribunale per
i minorenni di Roma ha riconosciuto l'adozione 'incrociata' di
tre figli a due donne. La famiglia coinvolta è quella della
presidente dell'associazione Famiglie Arcobaleno, Marilena
Grassadonia.
A renderlo noto è l'associazione, che oggi a Milano, nel
corso di una conferenza stampa, illustrerà i particolari della
sentenza. Uno dei tre bambini è nato da una delle due donne e
gli altri due dalla sua compagna. Non essendo stata appellata
dalla Procura nei termini prescritti per legge, la sentenza è
oggi definitiva.
Il Tribunale per i minorenni di Roma aveva già riconosciuto
quest'anno, per la prima volta in Italia, l'adozione del figlio
del partner a una coppia di donne e un'altra adozione a una
coppia di uomini. Si tratta proprio di quella stepchild adoption
(adozione del figliastro) auspicata dalle associazioni lgbt ma
che il Parlamento non ha inserito nella legge sulle unioni
civili.
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