Tre persone sono state arrestate e
un immobile del valore di oltre 700.000 euro è stato posto sotto
sequestro dalla Guardia di Finanza negli sviluppi dell'inchiesta
"Ipervigile", che il 26 novembre scorso portò all'arresto di
cinque persone e al sequestro di beni per oltre 12 milioni di
euro nei confronti di 13 soggetti e 21 società operanti nel
settore della vigilanza privata, trasporto e custodia di valori
in provincia di Salerno.
Agli arresti domiciliari sono stati posti Fernando De Santis,
Filomena Vicidomini e Filomena Paolino, tutti e tre accusati, a
vario titolo, di bancarotta fraudolenta. I sigilli sono stati
apposti a un immobile adibito a uffici di oltre 500 metri quadri
nel centro di Nocera Inferiore (Salerno).
Le accuse di bancarotta si riferiscono al fallimento della
società "L'astuto s.r.l." di Avellino, dichiarato nel maggio
2015.
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