Il Reddito di dignità (Red), la misura di
contrasto alla povertà e reinserimento sociale varata dalla
giunta regionale pugliese, "è anche uno strumento politico di
coesione sociale e di riconnessione alle istituzioni". Lo ha
sottolineato il presidente della Regione, Michele Emiliano,
presentando oggi i primi due avvisi pubblici di Red. Emiliano ha
rilevato che "l'economia italiana è ancora in uno stato di
gravissima difficoltà, e una misura come questa è necessaria per
consentire al periodo drammatico di passare senza danni
ulteriormente catastrofici". Il primo avviso pubblico è
destinato ai cittadini e il secondo ai soggetti che ospiteranno
i tirocini. Red, infatti, che prevede un contributo fino a 600
euro mensili per 20mila nuclei famigliari, in tutto 60mila
pugliesi ogni anno, stabilisce anche uno scambio dei beneficiari
con la comunità attraverso la prestazione di lavori e la
partecipazione a corsi di formazione. Per il primo anno saranno
stanziati complessivamente 100 milioni di euro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA