Aveva ottenuto un risarcimento
perché la sua malattia, un tumore, era stata provocata
dall'esposizione all'uranio impoverito durante le diverse
missioni all'estero. Marco Diana, 47 anni di Villamassargia, nel
Sulcis Iglesiente, soldato dell'Esercito in pensione, è stato
denunciato con la sorella 46enne e un amico di 45 anni, per
vilipendio della Repubblica, delle istituzioni costituzionali e
delle forze armate e tentata truffa in concorso. All'origine
della denuncia il suo rifiuto di sottoporsi a visita medica al
Dipartimento militare di medicina legale di Cagliari. L'ex
soldato, infatti, aveva chiesto un rimborso di 20 mila euro per
i farmaci. La Direzione generale della previdenza militare e
della leva, per concedere il rimborso, aveva però chiesto a
Diana di sottoporsi a una nuova visita medica. Diana il 20
giugno scorso ha pubblicato sul web un video dal titolo "Io sono
vivo" (il filmato è stato poi rimosso, ndr), nel quale affermava
che le istituzioni militari e civili lo avevano abbandonato.
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