''Accelerare il più possibile la
chiusura dei campi attendati'', anche in vista di un
peggioramento delle condizioni meteorologiche previsto per i
prossimi giorni, in modo da ridurre al minimo i disagi per le
popolazioni terremotate delle Marche, in particolare bambini e
anziani. E' la conclusione di un incontro svoltosi ad Arquata
del Tronto, presso la sede del Centro di Coordinamento regionale
della Protezione civile delle Marche, tra i sindaci dei comuni
di Arquata, Acquasanta, Montegallo , Castel Sant'Angelo sul
Nera, il presidente della Regione Luca Ceriscioli, il capo
dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio, il
commissario per la ricostruzione Vasco Errani, il direttore
regionale della protezione Civile Marche Cesare Spuri. Nelle
Marche sono alloggiate 1.646 persone, di cui 748 sono accolte in
11 campi e le restanti in tende distribuite sul territorio. 246
gli sfollati di Lazio e Marche ospiti negli hotel di San
Benedetto del Tronto.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA