Il gup di Caltanissetta
Marcello Testaquatra ha rinviato a giudizio il boss latitante
Matteo Messina Denaro, ritenuto uno dei mandanti degli attentati
di Capaci e via D'Amelio in cui vennero uccisi Giovanni Falcone,
la moglie Francesca Morvillo, Paolo Borsellino e otto agenti
delle scorte. E' di strage l'accusa della quale Messina Denaro
dovrà rispondere davanti alla Corte d'assise nissena nel
processo che inizierà il 13 marzo.
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