"Siamo soddisfatti dell'esito dell'interrogatorio della sindaca Virginia Raggi, ha risposto a tutto sui capi di imputazione, spiegando il suo punto di vista". E' il commento dell'avvocato della sindaca di Roma, Alessandro Mancori, che ieri l'ha affiancata per otto ore di fronte ai pm della Capitale nell'ambito dell'inchiesta sulle nomine in Campidoglio che vede Raggi indagata per abuso d'ufficio e falso.
Raggi a pm, Marra mi apriva porte Campidoglio - "Mi apriva le porte del Campidoglio, è un profondo conoscitore delle norme che regolano la macchina amministrativa". Questo in sintesi quanto riferito dal sindaco Virginia Raggi, nel corso dell'interrogatorio svolto ieri con i pm della Procura di Roma, in merito al ruolo svolto da Raffaele Marra, ex capo del personale del Comune e braccio destro del sindaco fino al giorno giorno dell'arresto, nel dicembre scorso, per l'accusa di corruzione. Nel corso dell'atto istruttorio i pm hanno chiesto alla sindaca di riferire anche sulla natura dei suoi rapporti con Salvatore Romeo e Daniele Frongia, assieme a Marra componenti del Raggio magico. Del primo Raggi ha affermato che fu proprio lui a presentarle Marra e a descriverne le capacità operative. Con Frongia, invece, li lega un rapporto di solidarietà per il lungo cammino svolto insieme in Campidoglio come primi consiglieri a Cinque stelle eletto.
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