Ha partorito il nono figlio, è
stata dimessa dopo tre giorni e dopo cinque è morta per arresto
cardiaco. La procura della Repubblica di Cremona ha aperto
un'indagine con l'ipotesi di reato di omicidio colposo a carico
di dieci ostetriche e quattro ginecologi dell'ospedale Maggiore
di Cremona e di altre sei persone che fanno capo all'ospedale di
Crema. Giovedì prossimo il sostituto procuratore Ignazio
Francesco Abbadessa conferirà incarico al medico legale che
eseguirà autopsia, con ogni probabilità, il giorno successivo.
L'atto sarà fatto presso il commissariato di polizia di Crema.
Il caso riguarda una donna di origine romena di 43 anni
residente a Castelleone (Cremona), Romelia Dimitru. La donna ha
partorito una bambina il 20 febbraio scorso all' ospedale
maggiore di Cremona. Il 23 è stata dimessa e il 25 si è sentita
male. In seguito all'intervento del 118, la puerpera, che aveva
43 anni, è stata trasportata a Crema dove è morta per un arresto
cardiaco. La polizia ha sequestrato le cartelle cliniche.
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