All'indomani della festa della donna, con sciopero e proteste, la violenza continua. Il corpo di una donna in Calabria è stato trovato trovato senza vita in una pozza di sangue. A Mantova un uomo ha accoltellato l'ex compagna, gravissima. Intanto si svolge a Rimini l'udienza preliminare per il caso di Gessica Notaro, la modella sfregiata con l'acido dall'ex. E, dopo 17 anni, arriva la sentenza sul caso di una ragazzina suicida dopo essere stata abusata. E ha ucciso la moglie e si è suicidato nello stesso tempo, facendo schiantare l'utilitaria che stava guidando contro un camion: c'era un nuovo caso di femminicidio, come conferma la Procura di Vicenza, dietro all'incidente con vittime marito e moglie avvenuto due giorni fa a Gambellara (Vicenza). Decisivo il fatto che gli investigatori abbiano recuperato l'ultima telefonata fatta dalla donna, che spiegava: "mi ammazza, questo vuole che ci ammazziamo..!".
In Calabria è stata uccisa Antonella Lettieri, di 40 anni, il cui cadavere è stato trovato stamani a Cirò Marina. A determinare la morte della donna, che risalirebbe a ieri, un colpo alla testa inferto con un corpo contundente non ancora trovato. Il corpo senza vita era in una pozza di sangue sull'uscio di casa dove la donna, che era single, viveva da sola.
L'assassino ha colpito con particolare accanimento e gli investigatori parlano di delitto "particolarmente efferato". Ogni angolo dell'appartamento dove la donna viveva viene setacciato a caccia di qualsiasi indizio utile. Si stanno, inoltre, ascoltando i famigliari e i parenti della vittima per acquisire elementi sulla sua personalità e sulle abitudini di vita. I militari hanno accertato che la donna ieri è stata regolarmente al lavoro nel negozio di prodotti alimentari gestito dalla sorella.
La vittima, quando è stata ritrovata dal cognato recatosi a casa preoccupato perché la donna non era andata al lavoro, indossava il giubbotto ed aveva accanto il telefono cellulare. I carabinieri stanno vagliando la posizione di alcune persone. I carabinieri non escludono che possa trattarsi di un femminicidio. L'abitazione è stata trovata a soqquadro.
Lo speciale sulla VIOLENZA SULLE DONNE
Ha ucciso la moglie e si è suicidato nello stesso tempo, facendo schiantare l'utilitaria che stava guidando contro un camion. C'era un nuovo caso di femminicidio, come conferma la Procura di Vicenza, dietro all'incidente con vittime marito e moglie avvenuto due giorni fa a Gambellara (Vicenza). Decisivo il fatto che gli investigatori abbiano recuperato l'ultima telefonata fatta dalla donna, che spiegava: "mi ammazza, questo vuole che ci ammazziamo..!". La Procura di Vicenza, come ha spiegato il capo dell'ufficio giudiziario, Antonio Cappelleri, ha quindi aperto, e subito chiuso per morte del reo, un fascicolo per omicidio volontario. L'incidente era avvenuto martedì scorso, lungo la strada regionale 11, vicino a Gambellara (Vicenza), dove i due, lui, 54 anni, lei, 50 anni, abitavano, prima di separarsi. All'apparenza un normale incidente stradale: un'utilitaria che sul rettilineo cambia improvvisamente traiettoria, schiantandosi contro un camion in arrivo dalla direzione opposta.
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