"Sono stazionarie" le
condizioni di Antonella Barbieri, 39 anni, che il 7 dicembre ha
soffocato la figlia di 2 anni con un cuscino nella sua casa di
Suzzara (Mantova) e ha ucciso con una coltellata il figlio di 5
anni a Fogarino di Luzzara (Reggio Emilia), dove ha tentato il
suicidio con la stessa lama, e che, ricoverata al Santa Maria
Nuova di Reggio, ha poi rifiutato le cure.
Seppure appare chiara la dinamica dei fatti, proseguono le
indagini delle Procure di Mantova e di Reggio Emilia, per
ricostruire anche i motivi che avrebbero scatenato il gesto
della donna, i cui problemi psicologici erano noti. Suo marito,
l'ex giocatore di rugby Andrea Benatti, è stato convocato in
Procura a Mantova, probabilmente per essere ascoltato come
persona informata dei fatti. Antonella Barbieri resta in stato
di arresto in ospedale a Reggio: nell'atrio della terapia
semintensiva si affacciano di tanto in tanto alcuni parenti per
informarsi sulle sue condizioni di salute, ma lei non può
incontrare nessuno.
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