Si chiama Marta Ugolini e, nel panorama degli artigiani, rappresenta una rarità: è una donna fabbro e porta un tocco femminile in una professione prettamente maschile.
Ex designer in un'azienda, 46 anni, all'età di 40 ha iniziato una nuova vita e ora crea opere d’arte saldando il ferro. Tra le sue creature le 'scraps', badili d’acciaio riadattati a sedie dalle curve gentili, opere pensate per uno spazio abitativo industriale o per un arredo più raffinato, anche nei giardini.
La riqualificazione dei materiali le sta particolarmente a cuore: ferro da rottamare rivive nella forma di librerie e tavoli. "Lavoro con una materia che si forgia solo con la determinazione", racconta, orgogliosa dei suoi lavori. "Il ferro è versatile, ma solo se lo sai gestire", conclude.
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