Un nigeriano di 25 anni è stato
fermato a Modena poiché ritenuto responsabile di un'aggressione
che il 9 novembre, in via dell'Abate, ha ridotto in coma un
32enne connazionale, che ha riportato una grave lesione
cerebrale, dopo una caduta a terra provocata dallo schiaffo dato
a mano aperta. Il 32enne si trova ancora all'ospedale di
Baggiovara.
Fondamentali, per l'identificazione, sono state le immagini
delle telecamere presenti in zona. Il giovane, sottoposto a
fermo su indagini della squadra mobile della polizia, è
regolare, con permesso di soggiorno per motivi umanitari,
entrato nel 2015 dalla costa siciliana. Richiedente asilo a
Gubbio, ha lavorato in un prosciuttificio di Castelnuovo Rangone
fino a tre mesi fa. Senza lavoro e dimora, dormiva nella zona
della stazione. A quanto pare l'aggressione è nata per motivi
banali, dopo una lite all'interno di un negozio alimentare.
L'accusa è lesioni gravissime: lui si è difeso spiegando di non
aver idea di aver provocato danni così gravi.
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