Una violenta tromba d'aria si è abbattuta nel Capo di Leuca, investendo molti comuni; Tricase Porto la zona più colpita. Il vortice, generatosi dopo un'improvvisa grandinata, ha provocato il crollo di una facciata della chiesetta di San Nicola e il cedimento ha provocato danni anche ad una abitazione vicina. A Marina Serra é crollata la canonica. Lungo la litoranea verso Tiggiano si registrano muretti crollati e molti alberi caduti, divelti pannelli fotovoltaici, pali delle luce e della segnaletica.
Un'altra tromba d'aria si è abbattuta tra i comuni di Botricello e Cropani Marina, tra le province di Catanzaro e Crotone. Alcuni alberi lungo la statale 106 jonica sono stati abbattuti. La forza del vento ha divelto i tetti di alcuni edifici e danneggiato una serie di serre. Nessuna segnalazione, al momento, di danni a persone. Numerose le richieste di soccorso giunte al Comando provinciale di Catanzaro dei vigili del fuoco, che si sono mobilitati per mettere in atto i necessari interventi. Le forti raffiche di vento hanno tranciato alcuni cavi della rete elettrica e molte case, al momento, sono senza luce. Sul posto si sono recate alcune squadre dell'Enel per il ripristino dell'energia elettrica. Un'altra tromba d'aria ha interessato nella tarda mattinata la zona di Crotone.
L'area colpita, in particolare, è quella in località "Passovecchio" in cui sorgono alcuni centri commerciali. Alcune persone, investite dagli oggetti sollevati dal vento, hanno riportato ferite lievi. Una di loro ha riportato alcune lesioni per le quali si è fatta medicare nell'ospedale di Crotone. Le persone che si trovavano nell'area esterna dei centri commerciali si sono dovute rifugiare in un'area riparata. Alcune automobili lasciate in un parcheggio hanno riportato danni. Il forte vento ha anche danneggiato alcuni pali della pubblica illuminazione e della segnaletica stradale.
LE PREVISIONI PER LE PROSSIME ORE - E' in arrivo una staffetta di tre perturbazioni che, a partire da oggi, faranno sentire il loro effetto soprattutto al Centro-Sud. La prima perturbazione, rilevano i meteorologi del Centro Epson Meteo, arriva dall'Algeria e investirà gran parte del Centro-Sud e l'alto versante adriatico, portando rovesci e temporali anche intensi soprattutto sul versante tirrenico.
Nella notte tra domenica e lunedì è attesa una perturbazione Atlantica proveniente dalla Francia, che lambirà il Nord-Ovest per scivolare verso le regioni centro-meridionali. Tra lunedì sera e martedì una terza perturbazione porterà ancora maltempo nel Centro-Sud.
Nonostante il maltempo, le temperature rimarranno quasi ovunque di poco al di sopra della norma fino al periodo compreso fra martedì e mercoledì, quando una massa di aria fredda diretta verso la Penisola Balcanica lambirà il nostro Paese provocando un temporaneo calo delle temperature, specialmente nelle regioni adriatiche. Previste per oggi parziali schiarite al Nord-Ovest e piogge diffuse nel Nord-Est e rischio di forti temporali nelle regioni centrali, dove sulle regioni tirreniche è atteso un peggioramento nella notte.
Lunedì si prevede nuvolosità variabile in tutto il Paese, con brevi schiarite più probabili al Nordovest e ancora pioggia bel Centro-Sud. In serata e nella notte nuovo peggioramento con piogge, rovesci e locali temporali sulle Isole maggiori, in graduale estensione alle regioni peninsulari a partire dal versante tirrenico. Maltempo anche martedì sulle regioni del medio Adriatico, al Sud e sulla Sicilia settentrionale con precipitazioni diffuse, anche a carattere temporalesco. Ampie schiarite al Nordovest e dal pomeriggio anche su Toscana e Lazio. Un generale miglioramento è atteso a partire da mercoledì e nella seconda metà della settimana, quando le piogge daranno una tregua. Sempre da mercoledì, infine, le temperature tenderanno a calare temporaneamente in tutta Italia, soprattutto nelle regioni Adriatiche.
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