"Un paziente psichiatrico
arrivato al Pronto Soccorso dell'ospedale Sirai di Carbonia, due
notti fa, accompagnato dai Carabinieri (che poi si sono dovuti
spostare per servizio), è andato in escandescenza aggredendo il
personale sanitario prima verbalmente, poi lanciando oggetti e
infine fisicamente". Lo denuncia, in una nota, Marco Zurru
dirigente NurSind, sindacato delle professioni infermieristiche,
della provincia di Carbonia - Iglesias.
Secondo il sindacalista un medico ha riportato "la frattura a
una gamba", un altro "contusioni alla spalla" a un infermiere
"la distorsione di un dito della mano". "Intanto, come se non
bastasse, al pronto soccorso era contemporaneamente presente un
altro paziente al quale è stato effettuato il tampone per
sospetta positività al Coronavirus". "E' l'ennesimo grave
episodio di aggressione verso il personale sanitario, che va a
sommarsi alle quelle continue che subiscono ormai da tempo anche
gli operatori della Struttura Psichiatrica.
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