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Corruzione, ai domiciliari il Procuratore di Taranto

CORRUZIONE

Corruzione, ai domiciliari il Procuratore di Taranto

Lo stesso provvedimento anche per un ispettore di Polizia e tre imprenditori.

POTENZA, 19 maggio 2020, 10:37

Redazione ANSA

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Il Procuratore della Repubblica di Taranto, Carlo Maria Capristo - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Procuratore della Repubblica di Taranto, Carlo  Maria Capristo - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Procuratore della Repubblica di Taranto, Carlo Maria Capristo - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Procuratore della Repubblica di Taranto, Carlo Maria Capristo, è agli arresti domiciliari con l'accusa di corruzione in atti giudiziari. Lo stesso provvedimento è stato eseguito a carico di un ispettore della Polizia in servizio nella Procura tarantina e di tre imprenditori della provincia di Bari. L'inchiesta, cominciata un anno fa, è portata avanti dalla Procura della Repubblica di Potenza.

Il Procuratore Carlo Maria Capristo, cercò di indurre il pm di Trani, Silvia Curione, a perseguire ingiustamente una persona per usura facendo temere al magistrato ritorsioni sul marito, il pm Lanfranco Marazia, suo sostituto alla Procura jonica. E' quanto emerge dalle indagini.

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