Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cronaca
  1. ANSA.it
  2. Cronaca
  3. Nuove indagini su AstraZeneca, stop ad un lotto in Piemonte

Nuove indagini su AstraZeneca, stop ad un lotto in Piemonte

Nuove inchieste per decessi sospetti in seguito al vaccino di AstraZeneca. L'Aifa: 'Non c'è nessuna relazione diretta e nessun rischio'

È limitata al lotto ABV5811, del quale faceva parte il vaccino somministrato al docente deceduto nelle scorse ore a Biella, la sospensione delle vaccinazioni con AstraZeneca in Piemonte. Lo precisa il commissario dell'Area giuridico-amministrativa dell'Unità di crisi della Regione, Antonio Rinaudo. In attesa delle decisioni dell'Autorità Giudiziaria e della Commissione di Vigilanza del Farmaco, le somministrazioni di vaccini AstraZeneca appartenenti a lotti diversi sono quindi già riprese.

La sospensione del vaccino AstraZeneca, precauzionale, è dunque durata un paio d'ore ed è stata finalizzata - precisa ancora l'Unità di crisi della Regione Piemonte - a individuare e isolare il lotto del quale faceva parte la dose somministrata all'insegnante biellese deceduto. Proseguono ora regolarmente - precisa ancora l'Unità di crisi regionale - le somministrazioni di vaccini AstraZeneca appartenenti a lotti diversi, in attesa delle decisioni dell'Aifa e della Commissione piemontese per la farmaco vigilanza, che è stata già convocata.

"Un'attenta revisione di tutti i dati di sicurezza disponibili di oltre 17 milioni di persone vaccinate in Ue e UK con il vaccino Covid-19 AstraZeneca non ha mostrato evidenza di un aumento del rischio di embolia polmonare, trombosi venosa profonda (TVP) o trombocitopenia , in qualsiasi fascia di età, sesso, lotto o in un determinato Paese". Lo afferma AstraZeneca. A seguito della "recente preoccupazione sollevata in merito a eventi trombotici - rileva l'azienda - AstraZeneca desidera offrire rassicurazioni sulla sicurezza del proprio vaccino sulla base di chiare prove scientifiche". L'azienda "monitora continuamente la sicurezza".
In termini di qualità, "non ci sono problemi confermati relativi a qualsiasi lotto del nostro vaccino utilizzato in Europa o nel resto del mondo". Lo afferma AstraZeneca. "Ulteriori test - precisa l'azienda - sono stati e vengono condotti da noi stessi e in modo indipendente dalle autorità sanitarie europee e nessuno di questi nuovi test ha mostrato motivo di preoccupazione". Durante la produzione del vaccino vengono condotti "più di 60 test di qualità da AstraZeneca, dai suoi partner e da più di 20 laboratori di test indipendenti".
Finora in tutta l'Europa e nel Regno Unito, su un totale di 17 milioni di soggetti vaccinati con il vaccino anti-Covid di AstraZeneca, "ci sono stati 15 eventi di trombosi venosa profonda e 22 eventi di embolia polmonare segnalati tra coloro a cui è stato somministrato il vaccino, in base al numero di casi che la Società ha ricevuto all'8 marzo". Lo afferma AstraZeneca, sottolineando che tale numero di eventi "è molto più basso di quanto ci si aspetterebbe che si verifichi naturalmente in una popolazione generale di queste dimensioni ed è simile per altri vaccini Covid-19 autorizzati".

"Non c'è nessuna relazione diretta e nessun rischio" per il vaccino AstraZeneca. Così il presidente dell'Agenzia italiana del Farmaco (Aifa), Giorgio Palù, rispondendo sul caso del Piemonte a Mezz'ora in più, su Rai3. Rispetto ai vaccini, dice Palù, "c'è molta emotività e lo ricordo già ai tempi dell'influenza" quando si sospese la vaccinazione "e poi si dimostrò che quelle morti non erano correlate. A tutt'oggi questo vale anche per il vaccino AstraZeneca: non c'è nessuna correlazione sinora dimostrata se non una relazione temporale tra la vaccinazione e l'evento nefasto ma non un nesso causale", afferma invitando alla cautela.
"Ingiustificato l'allarme sulla sicurezza del vaccino AstraZeneca". Lo scrive in una nota l'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) sottolineando che i casi di decesso verificatisi dopo la somministrazione del vaccino "hanno un legame solo temporale. Nessuna causalità è stata dimostrata tra i due eventi". Aifa sottolinea "che le attività di farmacovigilanza proseguono sia a livello nazionale che europeo in collaborazione con Ema, monitorando con attenzione possibili effetti avversi legati alla vaccinazione" e "rassicura fortemente i cittadini sulla sicurezza del vaccino AstraZeneca per una ottimale adesione alla campagna vaccinale".

In via precauzionale l''Olanda sospende fino al 28 marzo incluso l'utilizzo del vaccino anti-covid Astrazeneca in seguito alla segnalazione di "possibili effetti collaterali" segnalati in Danimarca e Norvegia. "Sulla base di nuove informazioni, l'Autorità olandese per i farmaci ha consigliato, come misura precauzionale e in attesa di ulteriori indagini, di sospendere la somministrazione del vaccino AstraZeneca" contro Covid-19. Lo ha annunciato il ministero della Salute in un comunicato stampa.

"Molti colleghi sono spaventati da quello che è successo in Sicilia. La magistratura fa il suo doveroso lavoro e sono 'atti dovuti' ma serve mettere in serenità gli operatori e pensare a "una sorta di 'scudo penale', un intervento legislativo idoneo, senza sconvolgere i nostri principi democratici, per dare in un questa fase emergenziale la possibilità al medico di potersi esimere dai problemi di carattere colposo". Così all'ANSA il presidente della Federazione nazionale degli ordini dei medici chirurghi e odontoiatri, Filippo Anelli sulle inchieste in corso per i casi di decessi in merito alle vaccinazioni con AstraZeneca.

      RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

      Video ANSA



      Modifica consenso Cookie