/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La madre e il padre di Saman inseriti nella banca dati dell'Interpol

++ Saman

La madre e il padre di Saman inseriti nella banca dati dell'Interpol

Dal Ministero della giustizia, decisione equivale ad una richiesta di arresto

ROMA, 06 luglio 2021, 20:10

Redazione ANSA

ANSACheck

Saman - RIPRODUZIONE RISERVATA

Saman - RIPRODUZIONE RISERVATA
Saman - RIPRODUZIONE RISERVATA

Sul caso di Saman Abbas, il Ministero della giustizia ha disposto l'inserimento del padre e della madre della ragazza nella banca dati Interpol, che equivale ad una richiesta di arresto provvisorio, ovunque siano localizzati. Una volta individuati o arrestati dalle autorità di polizia locali, il Ministero della Giustizia potrà inoltrare la domanda di estradizione. Lo si apprende da fonti dello stesso ministero.

Venerdì il Riesame decide sul cugino arrestato - Venerdì il tribunale del Riesame di Bologna (udienza alle 9,30) deciderà sulla misura cautelare di Ikram Ijaz, cugino della 18enne pachistana scomparsa da oltre due mesi da Novellara, nella Bassa Reggiana, e che si presume essere stata ammazzata dalla famiglia per essersi rifiutata ad un matrimonio forzato in patria. Il 28enne si trova in carcere a Reggio Emilia dopo essere stato arrestato il 29 maggio scorso in Francia mentre stava tentando di raggiungere la Spagna in autobus, poi consegnato il 9 giugno alle autorità italiane. Ad inquirenti e magistrati ha sempre detto di essere estraneo alla morte della ragazza, della quale corpo ancora non si trova nonostante le incessanti ricerche nei campi agricoli, sotto le serre, tra le porcilaie e i canali della zona attorno all'abitazione degli Abbas.


   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza