"Vogliamo una scuola in presenza
tutto l'anno". E' lo slogan scritto sulla gran parte degli
striscioni comparsi questa mattina sui cancelli di diverse
scuole di Bari, in occasione dell'inizio dell'anno scolastico,
nell'ambito della mobilitazione organizzata in tutta Italia
dall'associazione "Priorità alla Scuola", composta
prevalentemente da genitori, che nel pomeriggio a Bari terrà
anche una assemblea davanti all'Ufficio scolastico regionale.
"Non accetteremo un anno anno 'a singhiozzo' - dicono - vogliamo
garanzie di presenza e continuità in tutta Italia e in tutte le
scuole di ogni ordine e grado, non vogliamo rivedere lo scempio
di Regioni e Comuni che tengono chiuse le nostre scuole secondo
il proprio variabile arbitrio e vogliamo l'abrogazione della
norma che consente la formazione di classi-pollaio".
In una nota l'associazione spiega che "nulla è stato fatto per
ridurre gli alunni per classe e per dare più spazi alle scuole,
perciò rimane una enorme percentuale di studenti in condizione
di affollamento", denunciando che "il piano scuola 2021/22 non
ha proposto nessuna soluzione concreta alle carenze strutturali
che affliggono la scuola da decenni, ma che sono state e saranno
le principali responsabili nell'impedire un'adeguata gestione
dell'emergenza sanitaria, con il risultato di comprimere il
diritto". "Non è accettabile - concludono - che non sia stata
ancora affrontata seriamente la questione trasporti in merito
alla loro capienza e frequenza" e "che i protocolli non siano
chiari e applicabili su tutto il territorio nazionale
uniformemente".
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