/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

I sindacati in piazza, 'Siamo in 200mila'. Landini: 'Difendiamo la democrazia'

i sindacati in piazza

I sindacati in piazza, 'Siamo in 200mila'. Landini: 'Difendiamo la democrazia'

Migliaia di persone in corteo e radunate in piazza San Giovanni a Roma

16 ottobre 2021, 06:46

Redazione ANSA

ANSACheck

Piazza San Giovanni - RIPRODUZIONE RISERVATA

Piazza San Giovanni - RIPRODUZIONE RISERVATA
Piazza San Giovanni - RIPRODUZIONE RISERVATA

"No" ai fascismi e alla violenza, "sì" al lavoro, alla sicurezza, ai diritti. Cgil, Cisl e Uil, e con loro il centrosinistra, sono scesi in piazza. Secondo la stima finale dei sindacati, a manifestare c'erano  200mila persone. Secondo fonti della Questura, circa 50mila

Unite le tre organizzazioni perché l'assalto "squadrista" alla sede della Cgil di sabato scorso è considerato un attacco a tutto il sindacato confederale, al mondo del lavoro e alla democrazia.

Una manifestazione di parte? "No, questa è una manifestazione che difende la democrazia di tutti. Questo è il tema". Così il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, arrivando al corteo per la manifestazione nazionale dei sindacati, risponde alle parole del segretario della Lega, Matteo Salvini. "L'attacco alla Cgil, l'attacco al sindacato è in realtà un attacco alla dignità del lavoro di tutto il Paese. E noi siamo qui non per difendere qualcuno ma per difendere la democrazia e per estenderla". 

Dal canto suo anche Salvini si fa sentire. "Mentre in Europa scorre il sangue per mano del terrorismo islamico, unico reale pericolo di questi tempi, a Roma la sinistra fa campagna elettorale (nel giorno del silenzio) inseguendo fascisti che, per fortuna, non ci sono più. "Il più bell'esemplare di fascista in cui ci si possa imbattere oggi… è quello del sedicente antifascista unicamente dedito a dare del fascista a chi fascista non è". Leonardo Sciascia", scrive su facebook commentando la manifestazione antifascista dei sindacati a Roma

"L'applicazione della Costituzione deve ridiventare la stella polare della riforma e del rilancio del Paese", ha detto il leader della Cgil, nel suo intervento dal palco, nel corso del quale ha chiesto anche  che si faccia "verità su Giulio Regeni". "C'è un primo atto che chiediamo che il governo faccia, con l'appoggio di tutto il Parlamento - ha aggiunto -: le forze che si richiamano al fascismo e usano atti violenti devono essere sciolte. Dalla solidarietà si deve passare all'azione concreta".

 

"Siamo oltre 100mila": così il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, dalla manifestazione dei sindacati in piazza San Giovanni a Roma. "In questa piazza c'è la nuova Resistenza. La Resistenza che è quella che ha combattuto il fascismo. Vogliamo riaffermare i valori della democrazia, della partecipazione e rifiuto della violenza", ha aggiunto.

"Cosa si aspetta a rendere obbligatorio l'obbligo vaccinale, grave che il governo e il Parlamento non l'abbiamo ancora fatto per mera convenzienza politica e per nascondere contraddizioni all'interno della maggioranza. E' grave che per non affrontare queste contraddizioni si siano scaricati conflitti e divisioni sul mondo del lavoro. Così si rischia di trasfromare i luoghi di lavoro in trincee". Lo ha detto il segretario della Cisl Luigi Sbarra alla manifestazione indetta dai sindacati confederali a Piazza San Giovanni.

"Il dissenso è il sale della democrazia e la violenza è la sua negazione. La violenza dei fascismi, dei razzismi e dei sovranismi nasce dal veleno di una società disgregata e da una democrazia pallida dove troppi diritti sono parole dette o scritte sulla carta ma non si traducono in concreto". Lo ha detto don Luigi Ciotti partecipando al corteo partito da piazza dell'Esquilino a Roma alla volta di piazza san Giovanni dove a breve inizierà la manifestazione indetta da Cgil Cisl e Uil. "Poi c'è anche la violenza delle mafie che si alimenta a sua volta dei vuoti della democrazia, della coesione e dell'ingiustizia sociale e ambientale".

Decine le adesioni di associazioni, movimenti e partiti, da Pd a M5s e Leu, Azione, Sinistra italiana, Rifondazione comunista, Europa verde. In piazza, tra gli altri, il segretario del Pd Enrico Letta e il leader del M5s, Giuseppe Conte, e il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio. 

Bagno di folla per il segretario del Pd che ha scelto di seguire gli interventi in mezzo alla piazza, assieme alla delegazione del Pd, in mezzo alle decine di migliaia di partecipanti all'evento. Il segretario dem dopo aver scattato un selfie assieme agli altri esponenti del partito tenendo in mano la bandiera tricolore, e poi, mentre seguiva i vari interventi che si succedevano sul palco, ha posato poi con una lunga serie di persone che gli hanno chiesto una foto ricordo.

"È una grande festa democratica senza colore politico", ha affermato Conte. 

"La piazza di oggi è una grande risposta di popolo che sottolinea l'importanza dei nostri valori costituzionali che permettono a tutti di concorrere pacificamente alla vita pubblica, di esprimere le proprie idee ma non con la violenza", ha affermato  Di Maio, arrivando alla manifestazione. "Sulla base dei nostri valori costituzionali dobbiamo portare avanti, in ambito politico, il confronto sui temi anche quando non la si pensa allo stesso modo", ha aggiunto Di Maio.

Nuovo attacco informatico ai siti della Cgil. Lo rende noto lo stesso sindacato. "In concomitanza con la straordinaria manifestazione di oggi, indetta da Cgil, Cisl e Uil "Mai più fascismi. Per il lavoro, la partecipazione e la democrazia", che ha visto a Roma, in piazza San Giovanni, la partecipazione di circa 200mila persone - è scritto in una breve nota - è partito un attacco informatico molto strutturato, proveniente da diverse fonti, che sta colpendo tutto il sistema della comunicazione della Cgil, in particolare Collettiva.it. Di conseguenza, sono stati chiusi tutti gli accessi e messo in protezione il sistema".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza