E' stato convalidato questa mattina in tribunale a Lodi, nel processo per direttissima per resistenza a pubblico ufficiale, l'arresto del 22enne egiziano che ieri ha lanciato sassi sulle auto in transito sull'autostrada del Sole, dando in escandescenza tanto che la polizia lo ha bloccato utilizzando il taser.
È stata quindi disposta la custodia cautelare in carcere. Il giovane, immigrato con il permesso di soggiorno scaduto e precedenti di polizia, rimane sotto indagine, ora, per le ipotesi di interruzione di pubblico servizio e tentato omicidio. Il giovane, infatti, per raggiungere l'autostrada del Sole in un tratto in aperta campagna, aveva bloccato il treno Frecciarossa Reggio Calabria-Milano sul quale viaggiava, azionando il freno di emergenza. Secondo il procuratore della Repubblica Domenico Chiaro, il suo è stato il "gesto di una persona alterata e solo con ulteriori approfondimenti se ne potrà sapere di più".
L'uomo ha lanciato sassi contro le auto da un cavalcavia, ma in precedebnza avrebbe lanciato un sasso anche contro un treno Italo sulla linea che corre in questo tratto parallela all'autostrada. Per questo motivo, la circolazione dei convogli sulla linea Milano-Bologna è stata rallentata fino alle 10:20 con ritardi fino a 50 minuti per sette treni. Poi, secondo una prima ricostruzione, è andato al centro dell'autostrada e ha iniziato a lanciare oggetti e segnaletica stradale sulle auto, rompendo il parabrezza di una vettura e ferendo una donna con le schegge del vetro.
All'arrivo della polizia, l'uomo ha minacciato di tagliarsi la gola con un taglierino. Immobilizzato con il taser, è stato portato via sotto scorta in ambulanza. Almeno una ventina i veicoli coinvolti dopo il primo impatto. Attualmente il traffico ferroviario sulla linea AV, come comunica Rfi, è ritornato regolare. E il treno è arrivato a destinazione.
Lancia oggetti su auto, chiusa qualche ora l'A1 Lodi-Casalpusterlengo
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