È stato fissato per l'11 novembre
2024 il giudizio di appello per Giovanni Padovani, 28enne ex
calciatore e modello, condannato all'ergastolo in primo grado
per l'omicidio della ex fidanzata Alessandra Matteuzzi, 56 anni,
assassinata a colpi di martello e panchina il 23 agosto 2022
sotto casa, in via dell'Arcoveggio a Bologna.
La Corte di assise di appello bolognese, prima sezione
penale, ha citato l'imputato, detenuto a Reggio Emilia e difeso
dall'avvocato Gabriele Bordoni, e le parti civili: per i
familiari della vittima, gli avvocati Chiara Rinaldi e Antonio
Petroncini, più il Comune di Bologna (avvocato Antonio Carastro)
e le associazioni Sos Donna (avvocato Francesca Maria
Chiaravalloti), Casa delle donne di Bologna (avvocato Susanna
Zaccaria), Mondodonna (avvocato Carlotta Isabella Mei) e Udi
(avvocato Rossella Mariuz).
La Corte di assise, il 12 febbraio, ha condannato
all'ergastolo Padovani per omicidio pluriaggravato.
La perizia psichiatrica svolta nel corso del processo lo ha dichiarato capace di intendere e di volere.
Un tema, l'infermità mentale,
che la difesa presumibilmente porrà di nuovo all'attenzione dei
giudici appello.
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