Il primario del Pronto
soccorso dell'ospedale di Lamezia Terme, Rosarino Procopio, è
stato aggredito ieri sera dai parenti di una degente che doveva
essere dimessa dal reparto di Osservazione breve intensiva.
Procopio, durante il colloquio con i familiari, stava
spiegando che il periodo di osservazione clinica era terminato,
l'iter diagnostico concluso e la signora poteva rientrare a casa
con la terapia prescritta dai sanitari. Uno dei tre parenti che
erano presenti al colloquio, ha cominciato a inveire contro il
medico opponendosi alla dimissione. Quando Procopio si è girato
per rientrare nella sua stanza lo ha colpito alla schiena con un
manganello che teneva nascosto sotto un giubbotto.
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