Era il 1937 quando lo scienziato americano Edwin Land fondò in Massachusetts la Polaroid Corporation. Vedere l'immagine materializzarsi sotto i propri occhi fu un'esperienza unica. Land morì il 1 marzo del 1991.
Con la Polaroid si affermò il concetto della foto in tempo reale. Avere tra le mani una foto stampata subito dopo lo scatto. Una tecnologia innovativa che aprì la strada alla fotografia digitale.
La prima macchina Polaroid apparve sul mercato nel 1948, ma la macchina che ebbe più successo fu la Folding Pack. Negli anni '70 il modello piu' venduto in assoluto fu la SX-70.
Andy Warhol e' stato uno dei piu' grandi appassionati della Polaroid al punto da diventare uno strumento determinante per la sua arte.
Invitava gli ospiti a pranzo, poi li faceva sedere di fronte ad un muro, li truccava e poi scattava. Davanti alla sua Polaroid sono passati sportivi, modelle, attori, scrittori. Quelle immagini erano la base delle sue famosissime serigrafie.
Ma alla Polaroid sono associate immagini drammatiche. Proprio la caratteristica di poter stampare subito le foto la rese la macchina fotografica che forniva la garanzia dell'esistenza in vita degli ostaggi nei rapimenti.
Come dimenticare le immagini di Aldo Moro nella prigione delle Brigate Rosse o volti atterriti delle vittime dell'anonima sequestri
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