/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cinema: da Il padrino a Amarcord, disegnatori di sogni

Cinema: da Il padrino a Amarcord, disegnatori di sogni

A Taormina mostra con 55 manifesti di film

TAORMIMA, 02 luglio 2017, 18:23

Redazione ANSA

ANSACheck

Disegnatori di sogni - RIPRODUZIONE RISERVATA

Disegnatori di sogni - RIPRODUZIONE RISERVATA
Disegnatori di sogni - RIPRODUZIONE RISERVATA

TAORMIMA- Marisa Allasio in un brillante vestito rosso che si fa strada fra ombre di ragazzi in estasi per Poveri ma belli; la silhouette di Jean-Louis Trintignant che ospita suoi ritratti più piccoli e ripetuti in stile pop art, per Il conformista; la storia di Per grazia ricevuta illustrata come un grande fumetto; l'immagine iconica di Don Vito Corleone de Il padrino e quella della popolazione felliniana di Amarcord; il corpo di Alain Delon trasfigurato in un cielo surrealista per La prima notte di quiete; un bozzetto preparatorio che richiama un girone dantesco per Il vangelo secondo Matteo. Sono fra le suggestioni di cinema offerte da Disegnatori di sogni, la prima mostra (dopo una prima uscita a Lucca Comics) che porta al Palazzo del Cinema di Taormina, nell'ambito di Taormina Arte, in collaborazione con il Sngci, fino al 1 ottobre, 55 manifesti di film, fra gli oltre 1500 conservati al palazzo Marinozzi di Montecosaro (Macerata) dove ne sono esposti permanentemente 150.
    Dipinti, bozzetti preparatori e manifesti, realizzati dai maggiori cartellonisti italiani, artisti come Anselmo Ballester, Ercole Brini, Ermanno Iaia, Giuliano Geleng, Angelo Cesselon, Luciano Crovato, Enzo e Giuliano Nistri, Giorgio Olivetti, Alessandro Simeoni, Arnaldo Putzu, che con le loro creazioni "svolgevano la funzione che oggi hanno i trailer - spiega Ninni Panzera, segretario generale di Taormina Arte - Hanno rappresentato una vera e propria corrente artistica del '900". A raccogliere questi straordinari pezzi di cinema nel museo Cinema a pennello ("abbiamo detto no contributi pubblici, vogliamo essere indipendenti") dal 1992 è Paolo Marinozzi.
    "Stavo preparando un’esposizione dedicata a Totò, in occasione dei 25 anni della morte e per caso ho trovato alcuni incredibili bozzetti originali di questi artisti e da lì è cominciato tutto - spiega all'ANSA -. E' giusto che più gente possibile li veda. il mio sogno sarebbe una grande mostra a Roma, comunque abbiamo già tante richieste da città italiane e straniere". Tra le opere esposte anche il bellissimo poster per Cristo si è fermato a Eboli ispirato allo stile di Guttuso "un omaggio al fatto che Carlo Levi fosse anche un pittore" o quello di Sedotta Abbandonata "per cui Germi aveva chiesto a Iaia di ispirarsi a Goya". La mostra ha in esposizione Insieme ai manifesti anche quattro Nastri d'argento (consegnati da anni a Taormina), due celebrativi e i due vinti da Paolo Conte per La Freccia azzurra e da Bernardo Bertolucci per l'Ultimo imperatore.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza